Atelier Norma Hair Studio firmato Giò Bressana
Giò Bressana, l'artista che con le sue preziose decorazioni arreda case e show room dei big dell'alta moda e dei VIP del jet set internazionale, ha firmato a Bolzano la nuova immagine dello storico salone di parrucchieri Norma Hair Studio di Mauro Basso in Piazza delle Erbe 37.
Prima dell’intervento di Giò, lo stile del negozio aveva influenze indiane, non più attuali. Mauro Basso voleva quindi qualcosa di più contemporaneo ed elegante, ma anche esclusivo.
"Ho mantenuto ovunque una monocromia come fattore di raffinatezza e relax. I vetri a cannette presenti nelle lampade disegnate su misura per il salone e nelle colonne ricordano l’Orient Express delle vestaglie in velluto, le bluse in seta, i gioielli importanti e long dress dei romanzi di Agatha Christie. Simboli eterni del fascino femminile".
(Giò Bressana)
In questo scenario da sogno, spiccano gli accenni di colore che danno forma per esempio ai pappagalli e ai pesci disegnati, pensati per movimentare l’atmosfera con ricercati tocchi di allegria.
La reception ricorda un bancone da bar d'epoca con i vetri cannettati ricoperti di ottone e un divano recuperato da un ospedale psichiatrico. La sala lavaggio è tutta un acquario sul soffitto e sul resto della stanza. Le 2 sale taglio comunicanti sono decorate con delle “Chinoiserie” monocrome ispirate al Palazzo Menz di Bolzano. Anche i 18 carrelli sono opere d’arte a supporto di postazioni in ottone.
Protagonista assoluto l'ingresso, che è un polo di aggregazione, con una sala di 100 metri quadri arredata con piante a soffitto, un bar dove si degustano tisane e una selezione di caffè particolari e l'angolo biblioteca.
"La collaborazione con Basso è stata una sfida perché anche Mauro è un artista dalla forte personalità supportata da un know how radicato nella sua famiglia in quanto fu sua madre ad aprire il salone che porta ancora il suo nome, Norma. Una donna che ha lavorato con i più grandi stilisti della moda arrivando a creare lei stessa nuove tendenze. Una eredità che Mauro rinnova con successo".
(Giò Bressana)